L’Atalanta continua a sorprendere non solo per la sua crescita come squadra, ma anche per la sua capacità di mantenere un livello di gioco elevato e costante. Non si può più parlare di sorpresa, ma piuttosto di una realtà consolidata nel panorama calcistico. Energica e compatta, l’Atalanta mostra una maturità che la distingue. La differenza rispetto al passato risiede nella sua consapevolezza di forza e nella serenità di una grande squadra che sa riconoscere i momenti cruciali della partita, sfruttandoli a proprio vantaggio in modo implacabile.

Contro la Roma di Ranieri, l’Atalanta ha dimostrato questa maturità, replicandola successivamente contro il Milan. La squadra di Gasperini ha affrontato i giallorossi e poi il Milan con pazienza, per poi colpire inesorabilmente negli ultimi momenti. Questa abilità tattica ha portato i Percassi a sorridere di soddisfazione, mentre i tifosi iniziano a sognare lo scudetto, anche se Gasperini si concede questi pensieri soltanto nei suoi dialoghi interiori.

Per il nono anno consecutivo alla guida della squadra, Gasperini ha perfezionato ulteriormente il “gioiello” Atalanta. Sebbene possa non risultare simpatico a tutti, il suo talento è innegabile. A Bergamo, l’intera comunità calcistica crede nell’impresa, grazie a un gioco brillante, una tifoseria appassionata e un organico di alto livello, il tutto sostenuto da un bilancio solido. L’Atalanta rappresenta un modello virtuoso: una squadra solida, priva di difetti e ricca di soluzioni tattiche.

In occasione della sfida contro la Roma, Gasperini ha esibito la profondità della sua rosa cambiando radicalmente l’attacco, ottenendo comunque la vittoria. Contro il Milan, l’inserimento di Samardzic ha scompaginato le carte, dimostrando la qualità anche dei giocatori partiti dalla panchina. La cessione di Koopmeiners è stata assorbita con grande lucidità. Ederson domina il centrocampo mentre De Roon ne è il vero stratega. L’attacco non è da meno, con Retegui che primeggia come capocannoniere, Lookman implacabile e De Ketelaere che mostra una crescita notevole.

Scalvini è ritornato e Scamacca si prevede tornerà a disposizione entro marzo. I numeri sono decisamente a favore di questa nuova regina del calcio: nove vittorie consecutive, e sabato a Cagliari cercheranno di centrare la decima. Nelle ultime sei partite, la difesa ha concesso solo tre reti, segno di una solidità che si estende a tutta la squadra. I tifosi, mettendo da parte la scaramanzia, iniziano a calcolare le chances di successo nel girone di ritorno, durante il quale l’Atalanta ospiterà Napoli e Inter.

La grande sfida contro il Real Madrid di Ancelotti, non nelle migliori condizioni, è all’orizzonte. Chi avrebbe mai pensato che l’Atalanta avrebbe potuto affrontare i campioni spagnoli a viso aperto? Tutto questo rende l’avventura atalantina particolarmente emozionante e piena di potenzialità in questo campionato.

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