Non tutti i campioni del calcio nascono in contesti di povertà o difficoltà economiche, come dimostrano storie di vite che hanno conosciuto l’agiatezza fin dall’infanzia ma non per questo si sono adagiate o accontentate. Un esempio emblematico di ciò è Andrea Pirlo, uno dei centrocampisti più illustri della storia del calcio. Pirlo è cresciuto all’interno di una famiglia benestante che ha raggiunto fortuna e successo nel settore dell’acciaio, guidata dal padre Luigi con l’azienda ELG Steel, nota per i suoi consistenti introiti.

Gianluca Vialli, celebre attaccante che ha segnato la sua carriera con la Sampdoria e la Juventus, proveniva da un ambiente privilegiato. L’infanzia di Vialli si è svolta in una sontuosa tenuta, un castello di 60 stanze, Villa Affaitati Trivulzio a Grumello Cremonese. Nonostante le voci sulla ricchezza familiare, sua madre Maria Teresa ha sempre sottolineato le radici borghesi della famiglia, facendo risaltare l’eleganza e le doti del figlio piuttosto che la ricchezza.

Robin Van Persie, indimenticabile per molti difensori e portieri, è cresciuto circondato da arte e creatività, con un padre scultore e una madre designer di gioielli. Anche Hugo Lloris, recordman di presenze con la nazionale francese, è cresciuto in un ambiente agiato, potendo contare su genitori stimati nei rispettivi campi, come sua madre, avvocato, e suo padre, banchiere d’investimento.

Mario Götze, noto per il suo gol decisivo ai Mondiali del 2014, è un altro esempio di talento cresciuto in un ambiente di successo, grazie al padre, professore universitario di fama mondiale. Dalla stessa matrice di successo proviene Oliver Bierhoff, che sotto la guida di un padre imprenditore nel settore energetico ha sviluppato un’etica del lavoro invidiabile.

Bolkiah, attuale calciatore del Ratchaburi, è di fatto un miliardario sin dalla nascita, grazie alle sue nobili origini come nipote del Sultano del Brunei. Martin Braithwaite, stella del calcio danese e attivo uomo d’affari, investe nel settore immobiliare con milioni di dollari in gioco.

Infine, protagonisti di altre storie di successo sono Wout Weghorst, legato a un impero familiare nel settore del petrolio e gas, e Leonardo Campana, il cui entourage include un ex ministro e attuale presidente dell’Ecuador, unendo calcio e politica in una lussuosa trama familiare.

Queste storie dimostrano che non solo l’origine umile può portare al successo nel calcio. Al contrario, anche chi nasce tra comodità e agi può scrivere la propria leggenda, combinando doni naturali e duro lavoro intraprendendo percorsi di eccellenza.

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