Di fronte a un panorama mondiale caratterizzato da incertezze economiche, tensioni geopolitiche, minacce derivanti dall’intelligenza artificiale e conflitti, numerosi giovani adulti stanno modellando le loro esperienze di viaggio secondo nuove tendenze. Questa generazione, conosciuta come i Millennial, cerca semplicità e si rifugia in memorie del passato, cercando sollievo dalle complessità moderne attraverso un fenomeno psicologico noto come “retrospettiva rosea”. La nostalgia del passato, specialmente dell’infanzia, rappresenta un rifugio rassicurante in tempi di turbamento.
Una ricerca di Amadeus e Globetrender ha rivelato come i Millennial, sopraffatti da una realtà complessa, si trovino sempre più immersi in un sentimento nostalgico. Gli anni Novanta stanno vivendo una rinascita: cinema e piattaforme di streaming sono intasati di remake, vecchi formati musicali come cassette e CD stanno tornando di moda, e eventi musicali come il tour di Eminem nel 2025 o la tanto attesa reunion degli Oasis catturano l’attenzione. Questa tendenza nostalgica si manifesta anche in una voglia crescente di visitare luoghi significativi del passato, come per esempio hotel e mete familiari d’infanzia, esprimendo inoltre interesse per un’estetica che rispecchia le proprie esperienze generazionali.
Un esempio di questa tendenza retrò è stata una casa di Airbnb con tema Polly Pocket, che ha riscosso un notevole successo lo scorso anno, dimostrando come elementi del passato possano ancora esercitare un’incredibile attrattiva. Secondo un sondaggio svolto da Crystal Ski Holidays nel 2024, una percentuale significativa di britannici ha desiderato ripercorrere, insieme ai propri figli, i viaggi dell’infanzia, portandoli esattamente negli stessi luoghi.
Un’ulteriore manifestazione di questo desiderio di ritorno ai “nuovi giorni” è il campeggio. L’azienda Eurocamp ha visto un notevole aumento delle prenotazioni da parte dei Millennial, spinti dal desiderio di rivivere vacanze del passato insieme alla nuova generazione. Dati raccolti da Campeggi.com mostrano che in Italia mete come Abruzzo, Toscana e Puglia sono tra le più ricercate da coloro che hanno tra i 35 e i 44 anni. Anche regioni come Calabria, Sardegna, Liguria e Veneto registrano un aumento di interesse, dimostrando una crescente tendenza verso il turismo di prossimità e le prenotazioni dell’ultimo minuto.
Con il desiderio di una pausa dalla vita frenetica e incerta di oggi, i Millennial trovano conforto nel richiamare i ricordi dell’infanzia e della giovinezza, con una spinta verso esperienze semplici e genuine. Il campeggio, che si adatta perfettamente a questi desideri, rappresenta così una scelta ideale per chi cerca di ritrovare un legame con il passato in un mondo che cambia rapidamente.