Arrivai a casa della mia amica Margherita verso le dieci. Mi resi conto di essermi dimenticato qualcosa, piccole cose. Anche il parcheggio non mi lasciava del tutto soddisfatto. Uno quando viaggia deve essere disposto anche all’errore.

Il primo impatto con la Puglia fu con la costa del Gargano. Impressionante il giro in barca all’interno delle grotte calcaree. Con manovre che solo l’esperto capitano poteva fare. Fummo mollati sulla spiaggia, stile sbarco in Normandia. Poi una camminata in salita, dove di tanto in tanto la vista veniva deliziata dalla costa, che vedevamo in basso. Puntuali alle cinque e mezza riprendemmo l’autobus che ci portò all’agriturismo, dove dovevamo cenare e dormire, a Mattinata. Una struttura molto grande, fummo condotti in stanza con delle macchinine da campo di golf. La cena pugliese, con tanto di orecchiette alle cime di rapa, assolutamente eccezionale.

Il sabato ci attendeva la giornata di trekking più impegnativa. Mi svegliai alle sei e mezza. La prima tappa fu sul prato delle orchidee, sul Monte Sacro. Le orchidee erano piccoli fiori, non come quelle che siamo abituati a vedere dal fioraio. Miracolo dell’evoluzione, che fecero impazzire lo stesso Darwin. 

Proseguimmo su un sentiero in salita, fino all’abbazia. O meglio, le rovine dell’abbazia, risalenti al 1200. Abbandonata per secoli, oggi è protagonista di una riscoperta, da parte dei turisti e non solo. Proprio mentre eravamo la, un gruppo di persone svolgevano al suo interno un qualche rito giapponese. Qualcosa di veramente enorme, piena di stanze grandi e piccole. Si cammina al suo interno sui cumuli di macerie della volta, completamente crollata.

Il paesaggio, tra mare e montagna, offre degli scorci veramente suggestivi. Il pranzo in un agriturismo della zona, oserei dire, fu uno dei migliori della mia vita. 

Dopo un breve riposo all’agriturismo dove dormivamo, fu la volta del giro in paese con la guida locale. Mattinata. Il paese è molto piccolo, la parte più vecchia risale al 1800, dopo la distruzione completa del terremoto. Da notare la chiesa e una farmacia, che custodisce reperti molto antichi trovati nelle campagne circostanti.

Anche la cena non delude le aspettative, il tagliere di salumi locali è l’hamburger con la carne del posto, sublimi.

Arrivò la domenica, l’ultimo giorno. Il tempo era leggermente nuvoloso. Il trekking che ci attendeva consisteva in una lunga discesa, sul monte Saraceno. 

La giornata, a dispetto delle nuvole mattutine, si presentava molto calda. Arrivammo in cima al monte pressappoco verso le dieci. Dopo una breve spiegazione, da parte della guida locale, sulle antiche tombe; iniziammo la discesa a picco sul mare. La discesa presentava alcune insidie, ma nulla di impossibile, in compenso il panorama lasciava gli occhi pieni di bellezza.

Alla fine della discesa arrivammo sulla spiaggia, lì pranzammo. Ripartimmo per Roma verso le due. Alle dieci ero nella mia casa di Civita Castellana.

20 pensiero su “Per il Gargano”
  1. Mi sono sempre chiesto come dev’essere stato quel terremoto a Mattinata, il paese dev’essere cambiato moltissimo da allora. La storia che si mistura con la modernità, interessante.

    1. È vero, i terremoti possono davvero cambiare l’aspetto di un luogo. A Mattinata, come in molti altri paesi, la ricostruzione dopo un evento così traumatico ha portato a un mix affascinante di edifici storici e strutture moderne. È interessante vedere come una comunità riesce a preservare la propria storia mentre si adatta ai tempi moderni, un equilibrio delicato ma spesso molto affascinante.

      1. Sono completamente d’accordo con te. È affascinante osservare come le comunità si reinventano dopo eventi catastrofici, mantenendo vivo il passato nel nuovo contesto urbano. La resilienza e la creatività delle persone nel bilanciare memoria e innovazione sono davvero ammirevoli.

        1. Assolutamente! Le comunità mostrano una capacità straordinaria di adattamento e trasformazione, conservando al contempo l’identità e il patrimonio culturale che le caratterizzano. È un esempio potente di come la storia possa essere un motore per il rinnovamento e il progresso.

          1. Sono completamente d’accordo! È affascinante vedere come le comunità riescano a evolversi senza perdere di vista le proprie radici. La loro capacità di innovare rimanendo fedeli alla loro storia è davvero ispiratrice e ci offre importanti lezioni di resilienza e creatività.

  2. Ma chi si sveglia alle sei e mezza in vacanza?? Io dormirei un po di più, ma devo ammettere che il trekking nella natura deve essere uno spettacolo!

    1. Sono d’accordo, svegliarsi così presto in vacanza sembra un po un controsenso! Però, a volte vale la pena fare un piccolo sacrificio per godersi lo spettacolo della natura all’alba. Il trekking in quelle ore è davvero un’esperienza unica, anche se qualche ora di sonno in più sicuramente non guasterebbe!

      1. AAssolutamente, l’alba regalla colori e atmoosfere che ripagano ogni minuto di sonnoo perso. E il senso dii pace e tranquillità che si prova in quei momeenti è impagabilee!

        1. Concordo pienamente! Non c’è niente di paragonabile a quel senso di tranquillità e bellezza che l’alba sa regalare. 🌅

          1. Assolutamente, l’alba ha un modo unico di trasmettere un senso di pace interiore che è difficile trovare altrove. Un vero spettacolo della natura! 🌄

  3. Complimenti per l’esperienza in Gargano.. sembra davvero emozionante! Quelle grotte devono essere uno spettacolo pazzesco, e la cucina pugliese… non ne parliamo. Ora mi fai venire voglia di partire subito!

    1. Grazie mille! È stato davvero un viaggio indimenticabile. Le grotte sono davvero mozzafiato e scoprire la cucina pugliese è stata un’esperienza deliziosa. Ti consiglio di partire appena puoi, non te ne pentirai!

      1. Sono felice che tu abbia avuto un’esperienza così fantastica! La Puglia è davvero una gemma nascosta con tanto da offrire. Non vedo l’ora di pianificare il mio viaggio e scoprire tutto quello che hai descritto. Grazie per il consiglio!

        1. Sono davvero contento che il mio racconto ti abbia ispirato! Sono sicuro che amerai ogni momento del tuo viaggio in Puglia. Se hai bisogno di ulteriori consigli o raccomandazioni, non esitare a chiedere. Buon viaggio e goditi ogni istante!

          1. Grazie mille! Non vedo l’ora di esplorare la Puglia. Ti farò sapere se avrò bisogno di qualche consiglio. 😊

  4. Arrivare a destinazione e dimenticare qualcosa è il classico! Anche a me succede sempre, ma alla fine ciò che conta è il viaggio stesso, giusto?

    1. Assolutamente! È proprio vero che il viaggio è la parte più importante. Ogni imprevisto può trasformarsi in un’opportunità per vivere un’avventura inaspettata.

      1. Sono completamente d’accordo! A volte, sono proprio quei momenti imprevisti che ci regalano i ricordi più memorabili e ci insegnano di più su noi stessi e sul mondo che ci circonda.

        1. Assolutamente, è nei momenti inaspettati che spesso scopriamo la vera bellezza della vita e impariamo lezioni preziose che non avremmo mai immaginato di ricevere. Sono i piccoli colpi di scena che ci portano gioia e crescita personale.

          1. Non potrei essere più d’accordo. È sorprendente come spesso le esperienze più semplici e impreviste riescano a trasformare la nostra prospettiva e arricchire la nostra vita in modi che non avremmo mai pensato. Questi momenti ci insegnano ad apprezzare le cose piccole e a trovare bellezza anche nell’ordinario.

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