Per chi intende viaggiare da e verso il Portogallo il giorno di Ferragosto utilizzando la compagnia aerea EasyJet, sarà un periodo complicato a causa degli scioperi del personale di volo. Questa protesta, annunciata già due settimane fa, si svolgerà nei giorni 15, 16 e 17 agosto e ha già provocato la cancellazione di un gran numero di voli. In un comunicato l’azienda ha precisato che, dei 1.138 voli pianificati da e per il Portogallo, ben 232 sono stati annullati a causa dello sciopero.
La situazione non è completamente definita poiché ulteriori cancellazioni o ritardi potrebbero verificarsi su voli che partono al di fuori del Portogallo, i quali non rientrano nelle restrizioni di preavviso per sciopero. Per alcune destinazioni specifiche, come Londra, Ginevra e Lussemburgo, che sono rotte frequentate da emigrati portoghesi, e per l’isola di Madeira, interviene il governo portoghese garantendo i servizi minimi.
EasyJet ha espresso disappunto nei confronti dello sciopero, definendolo “inopportuno”. In risposta alle cancellazioni, la compagnia ha fornito ai viaggiatori coinvolti l’opzione di ricevere un rimborso oppure di prenotare un volo alternativo.
La protesta del personale di cabina di EasyJet, operante in Portogallo, è stata indetta dal Sindacato Nazionale del Personale dell’Aviazione Civile (Snpvac). Alla fine di luglio, il sindacato ha deciso di procedere con lo sciopero al fine di richiedere condizioni di lavoro migliori. Secondo il presidente del sindacato, Ricardo Penarroias, i lavoratori operano in un contesto in cui le condizioni stanno peggiorando progressivamente. Questi lamentano un incremento delle ore di lavoro, la carenza di personale e richiedono un adeguamento di alcuni compensi salariali.
Nei giorni scorsi, il sindacato ha invitato EasyJet a dimostrare ragionevolezza, esortandola a collaborare per identificare soluzioni piuttosto che limitarsi a eliminare numerosi voli.
